Il 12 dicembre, alle ore 18.00, presso il Centro Diagnostico San Nicola di Tradate si terrà il convegno gratuito e accreditato ECM dal titolo: “Microbiota intestinale e benessere: aspetti fisiopatologici, diagnostici e terapeutici della disbiosi”.
Il nostro intestino è popolato da trilioni di batteri “buoni”, conosciuti come probiotici, che costituiscono la cosiddetta flora intestinale o microbiota.
Il microbiota intestinale ha un ruolo fondamentale per il nostro benessere ed è coinvolto in attività biologiche cruciali:
- omeostasi di grassi e proteine
- sintesi di vitamine
- attività immunomodulante
- attività protettiva nei confronti di microrganismi patogeni
Numerosi fattori come alimentazione, stress, infezioni e uso di farmaci perturbano l’equilibrio quantitativo e qualitativo del microbiota generando una condizione conosciuta come disbiosi.
Diversi studi hanno dimostrato la correlazione tra disbiosi e patologie quali malattie metaboliche, tumore intestinale, infezioni e disturbi dell’umore.
Obiettivi dell’evento
L’evento si propone di diffondere gli avanzamenti scientifici sul tema e di approfondire le più attuali metodiche diagnostico-laboratoristiche impiegate nell’inquadramento della disbiosi e delle malattie gastrointestinali nonché nella definizione di interventi nutrizionali, integrativi e farmacologici.
L’appuntamento è giovedì 12 alle ore 18 in Via Gorizia 42 a Tradate con un welcome cocktail al quale seguiranno le relazioni scientifiche della Dott.ssa Alessia Bettaccini, biologa Specialista in Microbiologia e Virologia, e del Dott. Luigi Gianfrate, medico chirurgo Specialista in Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva. Nel corso del convegno interverrà anche il Coordinatore Medico-scientifico di Lifebrain, Dott. Roberto Colombo, con un approfondimento sulle attualità diagnostiche e i possibili trattamenti da adottare per garantire il benessere intestinale.
Il convegno prevede il riconoscimento di 2 crediti ECM; per maggiori informazioni e rischiesta iscrizione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.